In questo video parliamo delle modifiche apportate ad Alex 80 Micro, in particolare l’introduzione dei chip MCP23S17 per espandere i segnali di I/O di Arduino [03:24]. Questa modifica è fondamentale per lo sviluppo futuro del sistema, permettendoci di svincolarlo da Arduino e di avere una RAM esterna per caricare programmi tramite DMA (Direct Memory Access) [01:12].
Il sistema Alex 80 Micro precedente non permetteva di scrivere su una memoria esterna a causa dell’uso di shift register per pilotare il bus degli indirizzi [01:58]. Con i nuovi chip MCP23S17, possiamo leggere e scrivere tutti i segnali dello Z80, superando le limitazioni di pin di Arduino Uno [02:58].
Abbiamo anche discusso la differenza tra i chip 23017 (che usano il bus I2C) e 2317 (che usano il bus SPI), preferendo quest’ultimo per la sua maggiore velocità [04:07]. Questi chip, con le loro 16 porte programmabili, aumentano notevolmente le capacità di pilotaggio di Arduino [06:26].
Le modifiche allo schema elettrico includono l’eliminazione del demultiplexer e dei tre shift register, senza incidere sostanzialmente sui costi complessivi [10:09].
Un’altra piccola modifica permette l’alimentazione esterna della schedina, svincolandola da Arduino [13:45]. Concludiamo mostrando un test del sistema su breadboard, evidenziando il conteggio classico sul modulo di espansione [19:50].